Ospedale migliora il flusso d'aria, risparmiando energia

In origine è stata installata l'Unità di trattamento dell'aria (AHU 16) per fornire un flusso d'aria nel reparto oncologico dell'ospedale. Nel corso degli anni sono stati integrati ulteriori condotti e ora la AHU 16 garantisce un flusso d'aria a cinque reparti del nosocomio. Alla ricerca di una soluzione alternativa che andasse a sostituirne il costoso motore, il Direttore tecnico dell'ospedale dell'Università di Louisville si è rivolto ad AAF Flanders affinché valutasse l'impianto di filtrazione della struttura e proponesse una soluzione realizzabile per la AHU 16.

La AHU 16 sfrutta palette direttrici d'entrata variabili per gestire il flusso della ventola di mandata. Le palette d'entrata variabili completamente aperte non riuscivano a garantire una capacità del flusso d'aria sufficiente a causa dell'elevata pressione statica presente nel sistema. Il rendimento della ventola e del relativo motore contribuivano direttamente al flusso d'aria in uscita dalla AHU. Aggiungendo carico la AHU veniva privata dell'aria necessaria ad assicurare un'adeguata ventilazione. Al fine di fornire una maggiore quantità d'aria nel sistema, il motore della ventola da 100 cavalli doveva essere reso più veloce oppure sostituito, rivelandosi un acquisto molto dispendioso per l'ospedale.

L'impianto di filtrazione a tre stadi esistente si componeva di pre-filtri AmerSeal^® Cube , filtri secondari VariCel^® II e filtri finali HEPA ad alta capacità AstroCel^® I.

I rappresentanti di AAF hanno colto questa opportunità per rimuovere uno stadio di filtrazione e valutare se si potessero ottenere un maggiore flusso d'aria e inferiori consumi energetici. È stata generata un'analisi del costo totale di proprietà (TCO) per illustrare i possibili vantaggi in termini di risparmio energetico garantiti dal passaggio a un sistema di filtrazione a due stadi con i parametri messi a disposizione dall'ospedale dell'Università di Louisville. L'esclusivo programma TCO di AAF tiene in considerazione: costo dell'elettricità (kWh), tariffe salariali, costo dei filtri, volume dell'aria, ore di esercizio, resistenza di funzionamento e costo di smaltimento.

I filtri AmerSeal Cube sono stati rimossi dal sistema, eliminando così la fase di pre-filtro.I filtri VariCel II sono stati sostituiti con modelli VariCel^® VXL, i filtri ad alta efficienza a otto pannelli di AAF Flanders progettati per applicazioni in condizioni di esercizio difficili. I filtri HEPA AstroCel I ad alta capacità sono stati aggiornati alla versione MEGAcel^® I dotata di tecnologia di filtrazione ePTFE, che assicura un alto livello di efficienza e ridotti consumi energetici. L'ospedale dell'Università di Louisville ha quindi permesso ad AAF Flanders di monitorare le variazioni della caduta di pressione nella sezione di filtrazione nei successivi 12 mesi.

L'analisi del TCO di AAF Flanders ha preso in esame la configurazione originaria dell'impianto di filtrazione a tre stadi oltre all'impianto a due stadi suggerito. Il Direttore tecnico dell'ospedale ha accettato di sottoporre a verifica l'impianto proposto registrando mensilmente la caduta di pressione dei filtri per monitorarne le variazioni. I risultati delle letture dell'ospedale hanno attestato la riduzione costante della resistenza dei filtri MEGAcel I e di tipo VariCel VXL. La riduzione della resistenza ha portato con sé un aumento del flusso di aria nel sistema, di fatto rendendo inutile il costoso aggiornamento del motore.

“Dopo i 12 mesi dello studio, i filtri hanno dimostrato la propria efficienza ed economicità”, ha dichiarato John Gildehaus, CHFM, Direttore tecnico dell'ospedale. Grazie alle soluzioni di AAF Flanders l'ospedale dell'Università di Louisville ha registrato un aumento del flusso di aria, una riduzione dei consumi energetici oltre al taglio dei costi della manodopera dovuto alla riduzione delle sostituzioni dei filtri, conseguendo così un risparmio su tutti i fronti. La configurazione originaria del sistema comportava costi annuali pari a 16.730 $. La nuova configurazione, invece, prevedeva costi annuali per 9.277 $. Ne è conseguito un risparmio annuo di ben 7.259 $!